La discrezionalità del giudice nella graduazione delle sanzioni amministrative e la durata della sospensione della patente analisi giuridica alla luce delle recenti pronunce della Cassazione penale
L'ambito della discrezionalità del giudice nella graduazione delle sanzioni amministrative, equiparata a quella della pena, rappresenta una tematica di rilevante interesse giuridico e giurisprudenziale. La Cassazione penale, sezione quarta, con la sentenza n. 4324/2024, ha affrontato tale questione, in particolare in relazione alla sospensione della patente di guida, sanzione accessoria disciplinata dall'articolo 222 del Codice della strada. Il principio cardine enunciato dalla Corte è che il giudice penale gode di autonomia decisionale nella determinazione della durata della sospensione della patente, potendo divergere dalla previa decisione del Prefetto. Tuttavia, tale autonomia non esonera il giudice dall'obbligo di motivare la sua [...]