La sentenza della Corte di Cassazione, Sezione 3 Penale, del 13 novembre 2023, n. 45534, sottolinea il divieto assoluto di nomina del difensore dell’ente da parte del legale rappresentante indagato o imputato del reato presupposto, in base all’articolo 39 del Decreto Legislativo n. 231/2001. Tale normativa stabilisce che il rappresentante legale in condizione di indagine o imputazione per il reato presupposto non può nominare il difensore dell’ente né proporre eccezioni riguardanti la posizione processuale dell’ente, a causa di una incompatibilità generale.
In una sentenza precedente del 22 settembre 2022, n. 35387, la Corte di Cassazione conferma questo divieto e sottolinea che il modello organizzativo dell’ente dovrebbe prevedere regole cautelari per affrontare situazioni di conflitto di interesse del legale rappresentante, garantendo la nomina di un difensore delegato specificamente per tutelare gli interessi dell’ente.
Inoltre, la sentenza della Corte di Cassazione, Sezione 2 Penale, del 13 novembre 2017, n. 51654, ribadisce il divieto assoluto per il rappresentante legale indagato o imputato del reato presupposto di nominare il difensore dell’ente, in conformità con l’articolo 39 del D.Lgs. n. 231/2001.
In sintesi, queste decisioni della Cassazione confermano inequivocabilmente il divieto di rappresentanza dell’ente da parte del legale rappresentante coinvolto nell’indagine o sotto accusa per il reato presupposto, enfatizzando l’importanza di regole organizzative preventive nei modelli aziendali per affrontare situazioni di conflitto di interesse e per garantire una difesa adeguata per l’ente.
COMPLIANCE E MODELLI ORGANIZZATIVI EX D.LGS 231/01
L’Avv. Di Giacinto è Partner del Sole 24 Ore in relazione alla materia della Compliace Aziendale e in riferimento alla gestione dei Modelli Organizzativi ex D.lgs 231/01. L’esperienza in materia consente di offrire alle aziende sia pubbliche e sia private un valido supporto in ogni fase, sia per la realizzazione del modello e sia per la gestione dei vari momenti aziendali con il ruolo di O.d.v. Il Modello 231 è un documento che descrive una serie di procedure aziendali volte a garantire la prevenzione della commissione di reati, per cui l’azienda potrebbe essere ritenuta responsabile, nell’adempimento di tutte le mansioni previste durante lo svolgimento della propria attività lavorativa.