Prosegue il lavoro in Parlamento per la conversione in legge del D.L. n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) che, tra le altre cose, ha previsto importanti detrazioni fiscali per le spese sostenute dall’1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi di efficientamento energetico (Ecobonus), riduzione del rischio sismico (Sisma Bonus) e per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica (Bonus Fotovoltaico).
Tra le proposte di emendamento in Commissione Bilancio, pochi giorni fa è stata approvata una che estende il Superbonus 110% anche alla seconda casa. Una proposta richiesta a gran voce che consentirà di effettuare gli interventi di efficientamento e di riduzione del rischio sismico anche su due unità immobiliari, siano essere unifamiliari, plurifamiliari o condominiali, allargando di fatto la la platea dei beneficiari.
Superbonus 110%: le dichiarazioni del Sottosegretario Fraccaro: “Esprimo grande soddisfazione per questo risultato è sempre stato il nostro obiettivo iniziale per rendere ancora più efficace l’intervento in termini di crescita e sostenibilità. Grazie a tutti i parlamentari per l’importante lavoro svolto nel rafforzare questa misura voluta dal Governo, la sinergia tra le istituzioni si dimostra sempre preziosa. L’emendamento di maggioranza che ha avuto il via libera della Commissione prevede che ciascun cittadino possa beneficiare del Super ecobonus per due abitazioni. Si prevede inoltre la possibilità di riconoscere la detrazione fiscale ai cittadini, o il credito d’imposta alle aziende, in caso di sconto in fattura o cessione, anche per spese o fatture emesse a stato avanzamento lavori”.
Per questo e per le tante situazioni complesse alla base di questo incentivo, al fine di tutelarsi ed essere tranquilli su ogni incombenza e sui contratti da sottoscrivere occorre un avvocato e uno studio legale, specializzato nella materia dell’edilizia, delle detrazioni fiscali e delle relative cessioni.